sabato 30 novembre 2013

ITALIA


Come ho già scritto, qui a Cipro, si vedono i prodotti italiani in modo particolare.
Si ha l'impressione che cio' che è italiano, in qualche maniera è migliore.
Cosi' viene usata una parola italiana "Bellezza" per dare il nome ad un parrucchiere.



O si indica come italiano un tipo di frozen yogurt.

Non conosco quella marca, ma mi sembra improbabile che sia italiana.


Oppure si chiama 'fumo magico' il fornitore di SHISHA , che si autodefinisce il migliore al mondo.
Per modestia inserisce un 'probabile'.


Naturalmente nel caffè non si sbaglia usando il nome 'costadoro' e scomodando la parola 'cultura', in una frase ancora una volta italiana.


Ma il messaggio migliore, secondo me, era esposto da oggi, su una lavagna, nella zona piu' raffinata di Limassol.
Si dichiara che è arrivato IL PANETTONE.
E che si trova solo da loro.



venerdì 29 novembre 2013

disegni a gesso in strada


 Venerdi' mattina, nella zona del vecchio mercato, c'erano gruppi di studenti accompagnati dai loro docenti.
Una parte cantava, suonava e ballava, altri erano impegnati nel disegnare con gessi colorati sul pavimento.
Sono ripassato la sera ed ho fotografato uno dei disegni finiti che riporta , alla base, il nome della scuola di provenienza degli autori, il liceo di Kolossi.



giovedì 28 novembre 2013

Europa



 Giovedi' sera pubblica assemblea al Carob Mill.
Il manifesto, con chiaro riferimento all'Europa, recita:
parliamo di un tuo diritto, andare in pensione all'estero.
C'era anche un piccolo rinfresco.
La partecipazione è stata abbastanza consistente.
Era presente una parlamentare europea di origini cipriote.
Avevamo a disposizione una traduzione simultanea in inglese e turco.
Secondo me questo è già un inizio di campagna  per le elezioni europee del 2014.
I cittadini presenti hanno partecipato con passione con domande e considerazioni che hanno messo in difficoltà i due politici presenti.
Avevamo anche un aggeggio per il voto in diretta.
Durante la serata hanno sottoposto alcune domande al voto dei presenti.
La parlamentare ne è uscita un poco con le ossa rotte.
Serata interessante, anche se non ho acquisito molte informazioni sul tema principale ' andare in pensione all'estero'.


mare


 In questi giorni anche Paola è qui a Limassol.
Nelle ore centrali del giorno, con il sole, si ta bene in spiaggia.
Si puo' fare anche il bagno, senza problemi.










Ma la notizia è che anche Paola fa il bagno.
Poi ci si asciuga con il telo da bagno e ci si puo' stendere al sole.
In assenza di vento è piacevole.



κυπριακή σαλάτα - insalata cipriota

 Mercoledi', a lezione di greco, preparazione dell'insalata.
Ovviamente è un modo per familiarizzare con le parole greche che indicano i vari ingredienti e con i verbi utilizzati.
In ogni caso l'insalata l'abbiamo preparata veramente ed alla fine l'abbiamo mangiata.
Non è molto diversa da quella greca,  ci sono piu' ingredienti.
Nell'ultima foto la mia porzione.
Era buona.


martedì 26 novembre 2013

Topografia


Non metto molti post relativi al mio progetto di ricerca.
Non vorrei che qualcuno pensasse che sono in vacanza.
Anche se prendo in considerazione temi vari relativi alla vita in questa isola, non trascuro la mia attività principale.
Lunedi' e martedi' misure topografiche.
Ho speso gran parte delle due giornate sui tetti di Limassol in compagnia di una stazione totale Leica.
Il cielo era abbastanza nuvoloso, ma, per fortuna, niente pioggia.
Ora ho una quantità di dati su cui lavorare, prima di eseguire un'altra serie di misure.





Valentinos Charalambous


 In questi giorni, a Limassol, presso la fondazione Lanitis, c'e' una esposizione di alcuni lavori del ceramista Valentinos Charalambous.
Questo signore che vive a Limassol è nato a Famagusta nel 1929.
Figlio e nipote di ceramisti, ha dedicato la vita a questa attività.
Appresa l'arte dai genitori si reco'  in Inghilterra dove studio' fino al 1952.
Ritorno' a Cipro ed insegno' fino al 1967.
Si reco' poi a Bagdad dove diede vita ad una scuola, il Ceramics Department of the Academy of Fine Arts of the University of Baghdad.
Rimase in Iraq fino al 1985.
Per poi ritornare a Cipro, che nel frattempo era stata divisa in due parti e la sua Famagusta si trovava, come oggi, in territorio turco.
Le immagini rappresentano alcuni lavori esposti.



lunedì 25 novembre 2013

Street art


 Ieri, domenica, ero a Nicosia.
Ledra street è la strada della passeggiata nel centro storico di Nicosia, all'interno delle belle mura veneziane.
Ad un certo punto, non lontano dal ceck point in cui è possibile passare nella parte turca della capitale, incontro un gruppo di ragazzi che stanno inscenando uno spettacolino.
Mi fermo e scatto alcune foto.
Una delle ragazze si posiziona vicino a me.
Le rivolgo la parola chiedendole chiarimenti.
Mi risponde che si tratta di un progetto europeo di recitazione e contro il bullismo.
Sono ragazzi provenienti da diversi paesi europei e con queste brevi scene in strada vogliono sensibilizzare la popolazione sul problema del bullismo e comunicare la loro opposizione al fenomeno.
Nelle foto alcuni passanti e altri ragazzi a lato della strada in attesa del loro turno di recita.



domenica 24 novembre 2013

Meze

 Ieri serata in taverna con meze e musica.
In queste serate non si puo' pretendere di ordinare un piatto.
A tutti gli avventori viene servito il meze.
Si tratta di una sequenza di piattini  con assaggi di vario tipo.
In partenza, sul tavolo si trovano gia' l'insalata e due salse ed piatto con limoni ed alcune verdure..
Poi nelle tre ore circa che si passano a tavola vengono serviti i vari piattini.
Nelle foto solo alcuni di questi, funghi, pollo, spiedini, melanzane,...
Nel frattempo una orchestrina propone musica greca e l'immancabile rebetiko, penultima foto.
Alcuni degli avventori ballano soli o in gruppo, mai a coppie.
Al termine, ultima foto, un piattino di frutta ed i dolcetti.










sabato 23 novembre 2013

Mercatino inglese

 Nel paesino di Asomatos, che si trova vicino al lago dei fenicotteri ed alla base inglese, nel fine settimana c'è uno speciale mercato.
Gli inglesi che partono vendono qui i loro oggetti usati.
Gli inglesi che arrivano comprano qui cio' che a loro serve.
E' un grande capannone con spazi interni dedicati a negozi specializzati.
In una zona gli abiti, in una le scarpe, poi gli elettrodomestici piccoli e cosi' via.
Ci sono anche alcuni stand all'aperto.

Un paio di bar improvvisati e un furgoncino che serve gli immancabili spiedini alla brace.
Le poche foto che inserisco non danno una idea precisa della quantità di oggetti che si trovano in questo capannone.
Mi è capitato di cogliere il dialogo fra una signora ed uno stendista.
La signora che esprimeva il desiderio di fare un poco di pulizia in casa, liberandosi degli oggetti che non usa e il negoziante che le rispondeva, signora, nel fine settimana, mi trova qui, puo' portare cio' che le avanza, poi decideremo il prezzo.
Ovviamente i prezzi sono super economici, trattandosi di roba usata.



venerdì 22 novembre 2013

motorette



 Uno dei mezzi di locomozione piu' economico e diffuso è una strana motocicletta.
Piccola, bassa e spesso  personalizzata con cestini, portaoggetti o accessori fantasiosi.
Per le persone con le gambe lunghe non è facile utilizzarla.
Viene usata da tutti. Ho visto ragazzi su motorette smarmittate.
Anche le persone anziane si muovono utilizzando questo mezzo di trasporto, procedendo lentamente a gambe larghe.
Vengono parcheggiate sui marciapiedi di fronte a bar e negozi.
Normalmente l'utilizzatore di questo mezzo di trasporto con non piu' di tre passi entra al bar o nel negozio.



giovedì 21 novembre 2013

Biciclette colorate


 In centro, a Limassol, stanno comparendo bicilette colorate.
Ce ne sono diverse nelle piazze principali.
Sono fissate al pavimento con una staffa verticale a livello del mozzo centrale.
La ruota posteriore è leggermente sollevata, cosi' si puo' pedalare, come si vede nell'ultima foto.
La domanda è perchè stanno posizionando questi oggetti colorati nel centro ?
Io credo che il messaggio per i cittadini di Limassol sia :
prendete in considerazione questo oggetto come mezzo di locomozione.

mercoledì 20 novembre 2013

Marinai




 Da qualche giorno si possono incontrare, in città, dei marinai.
Si muovono in gruppetti.
A me sembrano esponenti della marina militare sovietica.
Ma non sono un esperto.
Se qualcuno riconosce le divise puo' confermarlo o correggermi.
Gli ufficiali, in genere, non passeggiano con la truppa, seconda foto.
Ma piu' che abbordare le navi nemiche, un bel gruppo aveva preso d' assalto il bancomat, ultima foto.